Un pò di me e la mia intervista con Maurizio Costanzo e più in giù in nuovi post

domenica 26 ottobre 2008

L'importanza dei sogni




" Tutti noi dovremmo abituarci a pensare in grande, perchè questo è l'unico modo per riuscirea realizzare grandi progetti, a raggiungere grandi mete. Il " senso dell'infinto" è ciò che ci apre verso grandi orizzonti, l'importante però è non smettere mai di "essere vivi dentro", perchè solo a queste condizioni la vita ci sorriderà. Quello che sarà di noi, dunque, non è tanto legato al verificarsi degli eventi, quanto alla nostra forza e coraggio interiori. La forza interiore, la nostra energia, è ciò che non dovremmo mai smettere di alimentare, né dimenticare di possedere, perchè quello che sarà di noi è legato a ciò che custodiamo nel nostro mondo interno."


Tratto da " L'anima delle donne" di Aldo Carotenuto

7 commenti:

giorgio ha detto...

Pensare in grande per me è possibile quando sono centrato su me stesso, quando sono in contatto col mio centro interiore (il Sè, come lo chiamava Jung). In quei momenti sono in equilibrio, so qual'è la mia verità: non ho dubbi. Poi ci sono i momenti di difficoltà, di incertezze, di domande cui non riesco a rispondere, ma questi due diversi stati d'animo sono come la diastole e la sistole: due parti di un unico tutto, necessarie l'una all'altra, perchè l'equilibrio si raggiunge solo passando attraverso le prove che la vita misteriosamente impone e non è mai definitivo, almeno finchè uno si sente vivo. Ciao, Giorgio.

M.Cristina ha detto...

Il tuo commento è centratissimo e mi fa piacere ritrovare tra le tue parole gli stessi concetti espressi in un'altro brano di questo stesso testo (che a questo punto publicherò)ed una pensiero che io spiego nel mio libro riferendomi alla stra-usata parola "ormai". Bella sintonia! spero di ritrovarti tra i commentatori di un prossimo post.
grazie.

Anonimo ha detto...

devo tenerlo a mente. Sempre.

ti abbraccio grande Crì!

paola infinito dancer

marina ha detto...

Alimentare la nostra forza interiore: un bel lavoro di pazienza!
marina

M.Cristina ha detto...

Paola: Un abbraccio a te.

Marina: Hai ragione ci vuole pazienza ed anche impegno, e questa tua risposta mi fa riflettere.Siamo abituati a sostenere pazientemente molti aspetti della nostra vita, eppure quando questo impegno deve essere rivolto verso di noi, a nostro giovamento stentiamo. Curioso non trovi? E' come, forse sto sbagliando ma questa è stata l'associazione, se gli sforzi richiesti dagli obblighi e dai doveri esaurissero le riserve da riversare su noi stessi. Perchè, mi chiedo facendo seguito a tanti discorsi ascoltati, ci spaventa l'impegno verso di noi, un impegno di cui però ci gioveremmo ed accettiamo quello verso l'esterno?

Giampaolo ha detto...

Non sono convinto che per "essere vivi dentro" bisogna pensare in grande per riuscire a realizzare grandi progetti...
acc.. come al solito sto facendo il bastian contrario...lasciamo perdere ;-)

giampaolo

M.Cristina ha detto...

Ciao Giamp, lo so è più forte di te, ma va bene, questo è un luogo di confronto e di scambio ed ogni pensiero può essere espresso e discusso: i miei ed i vostri. Nessuno sale in cattreda, ma tutti possiamo esporre un'idea, una riflessione.
Tornando al post, secondo me, si può scindere in due parti: credere nei sogni, anche quelli più grandi, ed alimentare la forza interiore. Non credo che le due cose debbano necessariamente viaggiare all'unisono, ma è pur vero che alimentando i sogni si alimenta la creatività del nostro vivere. Ognuno ha i suoi sogni, grandi o piccoli dipende da ciò di cui ha bisogno. Il senso dell'infinito è solo, credo, una metafora per indicare il poter spaziare nella nostra interiorità senza porci limiti. Personalmente penso che la forza interiore sia, effettivamente, una grande risorsa che troppo spesso dimentichiamo di irorare d'energia. La creatività è d'altronde sintomo riconosciuto di vitalità interiore e può essere espressa in mille modi diversi.
Perchè vuoi lasciar perdere? I tuoi pensieri sono sempre interessanti, e per quanto mi riguarda, ben accetti.
Baci sig. NO