Un pò di me e la mia intervista con Maurizio Costanzo e più in giù in nuovi post

giovedì 23 ottobre 2008

La soavità Zen

Non si può rubare la luna

" Ryokan, un maestro Zen, viveva nella più assoluta semplicità in una piccola capanna ai piedi una montagna. Una sera un ladro entrò nella capanna e fece la scoperta che non c'era proprio niente da rubare. Ryokan tornò e lo sorprese. " Forse hai fatto un bel pezzo di strada per venirmi a trovare" disse al ladro " e non devi andartene a mani vuote. fammi la cortesia, acceta i miei vestiti in regalo".
Il ladro rimase sbalordito. Prese i vestiti e se la svignò.
Ryokan si sedette, nudo, a contemplare la luna. " Povero uomo," pensò " avrei voluto potergli dare questa bella luna".

Tratto da " 101 storie Zen"

4 commenti:

Anonimo ha detto...

sarebbe stato bello se il ladro non avesse accettato i vestiti, avesse chiesto scusa e si fosse seduto insieme a quell'uomo a guardare la luna....

paola moon dancer

M.Cristina ha detto...

Paola: Sì, sarebbe stato bello, ma avrebbe dovuto essere in grado di valutare preziose le stesse cose.
baci

Anonimo ha detto...

Splendida, quante cose perdiamo per la fretta di prendere, Giulia

M.Cristina ha detto...

Giulia è proprio così: "per la fretta di prendere" le cose sbagliate aggiungo io.
Un abbraccio