Le parole di un amico mi riportano a te
Alla ragazzina di quel giorno
Quando andasti via senza far rumore
E dentro di me esplose il fragore di una tempesta
Chissà se tu già sapevi…
Se il tuo sguardo di smeraldo aveva intuito ciò che io non potevo immaginare
Senza di te…una ragazzina acerba e spaesata, niente di più
E poi?
E poi quanta fatica…
Quanta madre mia!
Tornati e valli, ed altre tempeste attraversate seguendo solo la bussola del mio cuore
Ma oggi sono qui e sono felice!
Felice Mamma, come speravi
Guardo il mio cammino
Ciò che lungo le strade ho seminato
Quello che ho visto nascere e crescere
Quello che sono
Mi vedo
E lo sai Madre mia, mi piaccio!
E’ questa la felicità che sognavi per me?
E’ stata dura, durissima
E tu l’avevi previsto
Ma ce l’ho fatta
Seguendo il mio istinto, nutrendomi delle tue parole, della tua incrollabile fiducia
Ce l’ho fatta Mamma!
Sono la donna che volevo essere
La donna che tu sapevi sarei diventata
E sento il tuo sguardo di smeraldo su di me…
…è pieno d’orgoglio.
Alla ragazzina di quel giorno
Quando andasti via senza far rumore
E dentro di me esplose il fragore di una tempesta
Chissà se tu già sapevi…
Se il tuo sguardo di smeraldo aveva intuito ciò che io non potevo immaginare
Senza di te…una ragazzina acerba e spaesata, niente di più
E poi?
E poi quanta fatica…
Quanta madre mia!
Tornati e valli, ed altre tempeste attraversate seguendo solo la bussola del mio cuore
Ma oggi sono qui e sono felice!
Felice Mamma, come speravi
Guardo il mio cammino
Ciò che lungo le strade ho seminato
Quello che ho visto nascere e crescere
Quello che sono
Mi vedo
E lo sai Madre mia, mi piaccio!
E’ questa la felicità che sognavi per me?
E’ stata dura, durissima
E tu l’avevi previsto
Ma ce l’ho fatta
Seguendo il mio istinto, nutrendomi delle tue parole, della tua incrollabile fiducia
Ce l’ho fatta Mamma!
Sono la donna che volevo essere
La donna che tu sapevi sarei diventata
E sento il tuo sguardo di smeraldo su di me…
…è pieno d’orgoglio.
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