Un pò di me e la mia intervista con Maurizio Costanzo e più in giù in nuovi post

domenica 15 giugno 2008

Abbandonarsi negli occhi

Occhi, quanti occhi ti guardano ogni giorno?

Occhi puntati, occhi che ti schivano, che si abbassano, si alzano, ti accarezzano, ti schiaffeggiano, ti uccidono, che si inchinano e poi dolcemente si posano.
Occhi accigliati, feroci, allegri, seri, arditi, malinconici, disperati, rassegnati, felici, buoni.
Occhi indifferenti od attenti, sofferenti e dolenti, che ti amano e ti invadono.
Occhi che sanno, occhi che ignorano, occhi che vogliono e per questo ti scrutano. Occhi che insegnano, che domandano, che non rispondono, che si celano ed intanto lacrimano.
Occhi veri, occhi finti, giusti, scomodi, silenziosi, golosi, stanchi che implorano o sdegnano, che sorvolano o ti scrutano. Abbaglianti, innocenti, imploranti, ardenti, sprezzanti, arresi,ossessivi, spavaldi, accesi, spenti, attenti.
Occhi invisibili come quelli dell’anima, del cuore o della mente. Spietati come quelli della moralità, della colpa, del proprio senso critico, o del giudizio sociale.
Occhi intelligenti, persi, presenti, assenti, audaci, ironici o perdenti.
Occhi che imbarazzano, intimoriscono, esaltano ed accendono, imbrogliano e feriscono, perdonano, inquietano, incoraggiano e deludono.
Occhi belli, occhi storti, chiari, scuri, grandi, piccoli, familiari, sconosciuti, inseguiti o fuggiti.

E’ questo che inibisce il tuo agire? La paura di rebdere evidente ad altri occhi il tuo essere?
Forse non incontrarli ti farebbe sentire invisibile e quindi libero. Ma hai mai pensato che se nessuno ti guardasse tu resteresti invisibile anche a te stesso?



4 commenti:

Clelia ha detto...

Gli occhi sono lo specchio dell'anima, così recita un adagio popolare che condivido in pieno. Abbiamo tutti bisogno di due occhi di fronte a noi per confortarci o confrontarci. Essere da soli, senza nessuno che ti guarda, è la morte sociale che secondo me annienta più di quella fisica.

buona notte

Clelia

M.Cristina ha detto...

Bene siamo sulla stessa lunghezza d'onda, come immaginavo. Vediamo che ne pensano gli altri.
Preferiamo essere guardati od il più possibile ignorati? E l'essere guardat, od il pensare di esserlo condiziona molto la vostra capacità di esserespontanei?

marina ha detto...

Certi giorni vorrei davvero essere invisibile. Ma in linea di massima preferisco essere presente negli occhi degli altri
baci, marina

M.Cristina ha detto...

Marina:Sì, penso che in linea di massima sia meglio.
Baci a te