Un pò di me e la mia intervista con Maurizio Costanzo e più in giù in nuovi post

giovedì 22 maggio 2008

Diciamo....che è andata bene

Diciamo …. diciamo che è andata bene. "Benissimo!" Mi lusinga qualche buon anima ed io, di mio, sono contenta.
La prova aveva una sua importanza. Intervistata sul mio libro a Radio Città Futura nel bel mezzo del pomeriggio. Difficile non essere orgogliosa ed emozionata.
L’emittente trasmette dal cuore di Roma, in un bellissimo palazzo d’epoca. Peccato che l’ascensore è rotto e le scale degli edifici storici hanno scalini che sembrano montagne ripide ed un piano – in teoria dovrei salirne tre - corrisponde a due livelli di un normale palazzo: in pratica sei piani a piedi con il cuore che batte non so più per cosa.

Arrivo come uno scalatore alla porta, arranco e sbiascico il mio nome ad una gentile segretaria che mi consiglia di riprendere fiato bevendo un bicchiere d’acqua.
L’età incombe - mi dico – anche perché dietro di me entra un giovane uomo che senza fiatone ha scalato la mia stessa vetta portando anche due caffè in microscopici bicchierini.
Va bhè! Lui ha il fisico ed almeno vent’anni meno. Dentro alla sala di registrazione sarà il cervello a dover sembrare allenato. Mi auguro che riesca, in fretta, a ritrovare ossigeno.
Nell’attesa mi fanno fare un giro dandomi il tempo di salutare chi mi ha chiamato in trasmissione.
Il cuore riprende a battere solo per l’emozione.

Alcuni minuti e si comincia.
Mi siedo, davanti a me il microfono e la cuffia. Ai miei lati i due intervistatori, computer ed oltre la vetrata i tecnici. Wow! Sono dentro un vero studio radiofonico. E sarò in DIRETTA! Non posso dire sciocchezze. Bum! Bum! Bum! Il cuore vuole parlare ed io lo rassicuro: potrai dire la tua emozionando chi ci ascolterà.
Indosso le cuffie ma il suono è alto ed ho paura di non saper modulare il giusto tono di voce. Non vorrei sbagliare volume e starnazzare come un’anatra fuori controllo. Decido di non usarle.
Finisce la musica ed i conduttori annunciano la mia partecipazione al programma. Saluto con lieve titubanza.
Introduzione e prima domanda. Rispondo. La tensione inizia a sciogliersi e loro hanno veramente letto il libro e ciò mi conforta. Le domande sono precise ed i sorrisi che mi rivolgono mi mettono a mio agio. Parlo senza difficoltà, le frasi fluiscono e riesco a rispettare i tempi.
Nessuna interruzione musicale, nessuna pubblicità. Una decina di minuti completamente dedicati a me con diffusione nazionale. Cosa potrei volere di più?
L’intervista si conclude e i due simpatici intervistatori hanno gestito benissimo il tempo a disposizione permettendomi di parlare degli aspetti fondamentali del mio libro e del mio blog.
Saluto e ringrazio riconoscente. Sorridendo prendo il cd della registrazione e mi avvio alla discesa della montagna.

Salendo mi sentivo la solita Bridget Jones scendendo inizio a sentirmi una discepola di Wirginia Woolf.
Accendo il cellulare ed una sfilza di sms allarmano il mio apparecchio. Leggo il primo: “ Brava! – dice la mia amica storica – sei riuscita a parlare per dieci minuti senza dire mai “ in qualche modo” sono orgogliosa di te!” Sembra che sia andata bene.
Peccato però, che salita in macchina ascolto il cd e mi rendo conto di aver detto almeno ottanta volte “ diciamo”. Rimetto i piedi per terra e torno Bridget… anche se, nonostante i “ diciamo” la mia voce mi sembra limpida ed i pensieri sensati. L’ultima telefonata è di una mia amica psicologa che mi conferma: “ Pensieri di senso compiuto e chiarezza d’espressione.”
Ce se po’ stà! – mi dico- Ce se po stà!




I

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Bene, fai l'mp3 e mettilo on-line da scaricare o fai un semplice montaggio su youtube, così saremo tutti partecipi.

M.Cristina ha detto...

Eh...e ti sembra facile? Io non so da dove iniziare. Il mio amico Polle ormai ha la mente confusa ed io non ho idea di come si possa inserire un cd audio sul blog.
Amici di rete, aiutatemi!
Qualcuno mi indichi i passaggi per inserire l'intervista audio.
Chiunque mi aiuterà lo riterrò molto gentile ed avrà tutta la mia gratitudine.

Bastian Cuntrari ha detto...

Sottoscrivo la proposta di pdbmaster:
fai l'mp3 e mettilo sul blog.
A scatola chiusa, comunque...
clap, clap, clap!
Un abbraccio.

M.Cristina ha detto...

bastian@ grazie per la fiducia. se qualcuno mi aiuta ve ne farò partecipi.

Anonimo ha detto...

Ci sono milioni di programmi free che trasformano tracce audio in mp3. Io uso ancora il vecchissimo audiograbber che puoi trovare facilmente in rete.
Il signor Google ti tira fuori qualche migliaia di pagina a proposito.
Un esempio qui: http://www.worldglobalservice.com/articoli/cd-audio-in-mp3.shtm

M.Cristina ha detto...

pdb@ grazie delle indicazioni. appena possibile provo.

Clelia ha detto...

Congratulazioni per l'intervista!!! per ottenerla significa che il tuo libro sta andando benone!!!! E non ti preoccupare se hai detto un pò troppo "diciamo" meglio quello che ripetere 100 volte "Cioè"...
Clelia

M.Cristina ha detto...

Clelia@ lo sai qual'è la cosa che mi ha sorpreso di più? E' che quando scrivo è una parola che non uso mai. Affascinante luogo la mente umana.
In riferimento al libro: non so come sta andando ora le librerie dovrebbero fare i primi resoconti. Tuttavia, è soltanto andando in giro a presentarlo che i lettori possono conoscerlo e quindi aver voglia di acquistralo, ed io, fin ora ho fatto ben poco. Presa dalla campagna elettorale mi sono distratta. Comunque ho in cantiere altre cose, alcune molto interessanti e staremo a vedere.
L'avventura è appena cominciata.

Anonimo ha detto...

Congratulazioni... Giulia

M.Cristina ha detto...

Giulia@ Grazie!

Mat ha detto...

sono davvero felice, che si dia risalto al libro e soprattutto all'autrice!
brava m.c!
sono davvero felice per te :D

mandami l'autografo ;)

Anonimo ha detto...

Ciaooooooooooo!!!
Mannaccia...ho provato ad ascoltarti alla radio, ma non ci son riuscito. In internet Città Futura non c'è stato verso di farla andare. La mia piccola radiolina a manovella non ne voleva sapere di trovare la frequenza...ed io, son rimasto a bocca asciutta. Peccato!!! (sono fantozziano in tutto)

Sai, il tuo libro l'ho finito da tempo. Ma non trovo le parole... Mi sono immedesimato molto. Mi hai catturato, ma anche un po' stretto nella morsa di un ipotetico futuro... Insomma, leggendo, m'è capitato spesso di allontanarmi e perdermi in uno e tanti domani...in una e tante "domande"...

Non son bravo a descriverti quello che ho vissuto attraverso le tue pagine, ma sappi che è stato un bel leggere.
Il prossimo?????? ;-)

M.Cristina ha detto...

Mat@ Ciao mat, spero di darvi tante soddisfazioni anche perchè ho parlato anche del blog e dei vostri commenti e quindi, eravate tutti un po' con me ed io con voi ed il coraggio che le vostre parole mi danno.
baci

donnigio@ bhè siamo un bel duo io per metà del tempo mi sono sentitta bridget jones...potevamo riuscire a sintonizzarci?
Per il libro invece direi che le tue parole sono BELLISSIME!!!! e credo di aver capito benissimo quello che volevi dirmi.
Grazie!!!
Poi per i romani, se vi andrà siete tutti invitati alla mia prossima presentazione che potrebbe diventare anche l'occasione per incontrarci.
Vi farò sapere giorno e luogo.

marina ha detto...

perdonami, cristina non mi sono ricordata!
fai l'mp3 e mettilo sul blog.
Approfitto per chiedere a pdmaster se può indicarmi un programma free per Mac, per fare gli mp3.
grazie, marina