Sciocchi noi.
Sciocca la nostra ostinazione, le nostre banali interpretazioni, le limitate percezioni.
Pulviscolo di un immenso universo ci riteniamo il suo centro.
Illusi.
Pianeti indisciplinati gli umani
Ingannati dalle nostre menti, dal nostro credo, dalla nostra infinita superbia.
Sciocchi noi.
Ci scontriamo, deviamo, manchiamo le rotte
E non capiamo
E poi ci ritroviamo
Ritroviamo le nostre orbite
Le tempeste magnetiche cessano
E siamo di nuovo qui, io e te
Occhi negli occhi.
E continuiamo a non capire
A sentirci il centro dell’universo
A scontrarci, a deviare le rotte, a mancarle
Per poi ritrovarci
Pulviscolo dell’universo.
Forse sarebbe meglio arrendersi
Forse sarebbe meglio lasciarsi spiegare.
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