La stanza del tè è un luogo fisico ma è anche un luogo mentale. Le persone che si muovono al suo interno escono temporaneamente dal mondo e dal suo affanno per contemplare, durante il rito del tè, il vuoto dove dimenticare la razionalità e raggiungere un approccio totalizzante con le cose e le persone.
Un pò di me e la mia intervista con Maurizio Costanzo e più in giù in nuovi post
3 commenti:
Sono passato oggi anche nei post precedenti.
Mi sembra così di tener viva una conversazione tra di noi.
Buone vacanze allora...
clelia
Un bacio a tutti dalla Spagna...
P.S. Monticiano dentro di me già tante nuove emozioni e scritti che stanno cercando parole.
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