Un pò di me e la mia intervista con Maurizio Costanzo e più in giù in nuovi post

lunedì 26 agosto 2013

Inestricabile groviglio






Odori perforano la mente

Era scritto

nella penombra

Inestricabile groviglio

Sarebbe stato così
per…

 

mercoledì 21 agosto 2013

La bellezza dell'attesa





 

In ogni esistenza si verificano periodi di iper attività di vita, fasi convulse in cui eventi e situazioni si succedono e sovrappongono senza darci il tempo di una tregua. Possono esseri periodi belli o brutti, oppure mescolati di accadimenti  sia belli che brutti,  ma in ogni caso prima o poi ci condurranno in un luogo chiamato “sosta ed attesa” in cui saremo obbligati a fermarci, per un tempo imprecisato, nel quale avremo la possibilità di recuperare le forze lasciando che  tutto il vissuto possa essere elaborato e compreso.
Le scelte importanti, i cambiamenti profondi, i progetti che avranno una valenza significativa nella nostra vita non si sviluppano in modo superficiale, anche se a volte così potrebbe apparire. In realtà il processo di un cambiamento è lento ed intimo e prevede sempre la dualità tra l’impetuosità della vita ed i suoi tempi di attesa.
Come esseri umani tendenzialmente non siamo portati ad avere pazienza, lo stereotipato concetto del “vivere” più che del  “capire ciò che stiamo vivendo” è l'inganno verso cui l’ultra veloce società  che ci circonda ci sospinge. Ma è un inganno appunto, una strada sbagliata che a volte ci costa il risultato tanto desiderato.
l fato insieme alla vita ci regala tante opportunità. Mille volte la fortuna sotto forma di ciò che desideriamo ci passa davanti, ma non dandoci tempo non la decodifichiamo e quell’opportunità passa. Attendere è però oggettivamente faticoso. Un sforzo psicologico indiscutibile. L'apparente non agire comporta un controllo ed una volontà ferrea, necessità di consapevolezza e lungimiranza. Saper aspettare è un dono, una declinazione dell'intelligenza, un'intuizione che racchiude razionalità ed istinto. Saper aspettare è un'arte. E' sapere che si sta viaggiando adagiati su un mezzo lussuoso e raffinato. Un mezzo che scivolerà silenzio ma potente tra il rombare confuso e dispersivo di ciò che lo circonda oltrepassandolo.
Saper attendere ci rende apparentemente invisibili, ma l'invisibilità se usata volontariamente diventa magia.
Il tempo è il più grande dono che un essere umano ha disposizione e falsamente si giudica di perderlo se non si agisce, ma spesso è vero il contrario.
Darsi tempo, aspettare, lasciare scorrere sono gli strumenti più saggi con cui inquadrare e definire i nostri desideri nonché i nostri progetti.

Metaforicamente la vita è visualizzata come un cammino, ma nessun cammino, nessun viaggio sono privi di soste, di verifica delle direzione intrapresa, della contemplazione di ciò che stiamo attraversando.  L’attesa è un cammino nel cammino. Se il nostro procedere interiore non sarà adeguato al procedere nei nostri giorni difficilmente riusciremo ad arrivare lì dove desideriamo, difficilmente riusciremo a comprendere se quella meta l’abbiamo già raggiunta e magari oltrepassata.  Nessun grande traguardo si conquista senza fatica e l’attesa e la conoscenza richiedono impegno, ma quel che troppo frequentemente sottovalutiamo e che sanno sempre come ripagarlo.