" Confesso che la ragione si smarrisce di fronte al prodigio dell'amore, strana ossessione che fa sì che questa stessa carne, della quale ci curiamo tanto poco quando costituisce il nostro corpo, preoccupandoci unicamente di lavarla, di nutrirla, e - fin dov'è possibile - d'impedirle che soffra, possa ispiraci una così travolgente sete di carezze sol perchè è animata da una individualità diversa dalla nostra, e perchè è dotata più o meno di certi attributi di bellezza su i quali, del resto, anche i giudici migliori son discordi.
Di fronte all'amore, la logica umana è impotente, come in presenza delle rivelazioni dei Misteri: non s'è ingannata la tradizione popolare, che ha semprre ravvisato nell'amore una forma d'iniziazione, uno dei punti ove il segreto ed il sacro s'incontrano. E per un altro aspetto ancora, l'espressione sensuale si può paragonare ai Misteri, in quanto il primo contatto appare al non iniziato un rito più o meno pauroso, violentemente diverso dalle funzioni consuete del sonno, del bere e del mangiare, oggetto di scherno, di vergogna o di terrore. L'amore, non altrimenti della danza delle Menedi e del delirante furore dei Coribanti, ci trascina in un universo insolito, ove in altri momenti è vietato avventurarci, e dove cessiamo di orientarci non appena l'ardore si spegne e il piacere si placa."
Tratto da " Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar
3 commenti:
Libro bellissimo che ho letto tre volte...
Bello e fondamentale libro di formazione! Almeno, per me è stato così....
ebalsemin e donnigio mi affianco a voi nel meraviglioso insegnamento, stupore, piacere, riflessione che questo libro infonde in me ad ogni nuova lettura. Perchè un libro così è come un bel film, o una bella musica, non smetti mai di trovare una sfumatura nuova che non avevi notato precedentemente, e questo lo rende sempre attuale e stimolante.
Un abbraccio
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