La stanza del tè è un luogo fisico ma è anche un luogo mentale. Le persone che si muovono al suo interno escono temporaneamente dal mondo e dal suo affanno per contemplare, durante il rito del tè, il vuoto dove dimenticare la razionalità e raggiungere un approccio totalizzante con le cose e le persone.
Un pò di me e la mia intervista con Maurizio Costanzo e più in giù in nuovi post
martedì 6 novembre 2007
Enzo Biagi
Alla fine della vita rimangono soltanto i ricordi, cerca quindi di averli belli.
Tutti belli? Alcuni belli? Almeno uno bello? Mi piace l'idea di portare con me uno (almeno uno) ma bello e importante.
Mi piace pensare al ricordo come un valore romantico e dolce. Poi ci sono le esperienze, il vissuto e i rammarici. Ma il ricordo è una cosa preziosa che si incornicia.
Perfettamente d'accordo.Come si potrebbe vivere senza? Forse di qualcuno faremmo volentieri a meno ma nella somma complessiva credo che non ci siano dubbi: i sguardi, le parole, i colori, i paesaggi, l'emozioni, gli abbracci, i baci, i profumi, i sentimenti, non riuscirei neanche a citarli tutti e quindi me li tengo.
2 commenti:
Tutti belli? Alcuni belli? Almeno uno bello?
Mi piace l'idea di portare con me uno (almeno uno) ma bello e importante.
Mi piace pensare al ricordo come un valore romantico e dolce. Poi ci sono le esperienze, il vissuto e i rammarici. Ma il ricordo è una cosa preziosa che si incornicia.
Perfettamente d'accordo.Come si potrebbe vivere senza? Forse di qualcuno faremmo volentieri a meno ma nella somma complessiva credo che non ci siano dubbi: i sguardi, le parole, i colori, i paesaggi, l'emozioni, gli abbracci, i baci, i profumi, i sentimenti, non riuscirei neanche a citarli tutti e quindi me li tengo.
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