La stanza del tè è un luogo fisico ma è anche un luogo mentale. Le persone che si muovono al suo interno escono temporaneamente dal mondo e dal suo affanno per contemplare, durante il rito del tè, il vuoto dove dimenticare la razionalità e raggiungere un approccio totalizzante con le cose e le persone.
Un pò di me e la mia intervista con Maurizio Costanzo e più in giù in nuovi post
sabato 21 luglio 2012
venerdì 13 luglio 2012
Era affascinante sì, decisamente affascinante...
Era affascinante, decisamente affascinante. Ed era simpatico.
Questo era ciò che pensava ogni volta che incrociava il suo sguardo.
Ma aveva un brutto carattere. Un gran brutto carattere.
Era insomma come un bel quadro che si provava piacere a contemplare, che guardi e riguardi, ma che non ti convince mai ad acquistarlo.
Uno capolavoro ostico.
Era affascinante sì, decisamente affascinante…
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